FIN DAL 2003 MYKITA CREA E PRODUCE TOTALMENTE IN CASA I PROPRI INNOVATIVI E PLURIPREMIATI OCCHIALI.
Nella sua sede di Berlino, denominata MYKITA HAUS, gli occhiali vengono ideati, testati, prodotti e infine spediti in tutto il mondo. Un processo che inizia e finisce nello stesso luogo e che consente di avere la massima libertà creativa.
Ma non solo questo: MYKITA infatti cura molto la sostenibilità dei processi e dei materiali, e tiene in grande considerazione l’interculturalità delle persone e la multidisciplinarietà degli approcci. Del resto, dove può avvenire questo se non a Berlino, vero e proprio melting pot di culture e città tra le più vive dell’Occidente?
Ma vediamo come nasce MYKITA e come ha fatto a diventare uno dei brand più iconici, conosciuti e apprezzati.
La storia di MYKITA
Nel 2003, in un ex asilo nido, nasce il marchio MYKITA. Il nome del brand deriva proprio da quella prima sede e dall’unione di My e Kita, abbreviazione di Kindergarten.
Il nome vuole essere un omaggio non solo alla sede, ma anche alla voglia di imparare e alla curiosità che da sempre contraddistingue l’azienda.
Fin da subito MYKITA si distingue per l’originalità. I fondatori Harald Gottschling, Daniel Haffmans, Philipp Haffmans e Moritz Kreuger, non vogliono soltanto produrre occhiali ma vogliono farlo con uno stile unico e inconfondibile, oltre a utilizzare le tecnologie più all’avanguardia.
Dopo i primi anni presso l’ex asilo nido, MYKITA cambia sede e si sposta in Brunnenstraße, dove resterà 8 anni, per poi trasferirsi nella ex Pelikan-Haus, che è ancora oggi la sede principale.
La sede dell’azienda non è soltanto un luogo di lavoro, ma è un vero e proprio laboratorio creativo e di produzione.
Ogni occhiale MYKITA nasce all’interno di queste mura, dal confronto continuo tra i diversi dipartimenti e dall’ispirazione che nasce lavorando assieme.

