Servizi
Mondelliani è anche professionalità e estrema cura nel soddisfare le necessità visive di chi si rivolge a noi. Attraverso strumenti di misurazione all’avanguardia e collaborando solo con l’eccellenza del mondo della visione lavoriamo per migliorare la vita delle persone attraverso un maggiore comfort visivo.
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FAQ
I nostri Mondelliani Tips per rispondere alle vostre domande più frequenti
Le lenti antiriflesso catturano i riflessi provenienti da ogni angolazione, contribuendo a proteggere i tuoi occhi dai raggi UV e migliorando la tua chiarezza di visione.
BENEFICI:
- Estetica Superiore.
- Maggiore trasparenza per una migliore visibilità dell’occhio da tutte le angolazioni.
- VISIONE PIÙ PURA grazie alla riduzione dei riflessi provenienti da ogni angolazione su una o entrambe le superfici della lente.
- Altissima protezione UV.
- Protezione graffi.
- Le lenti respingono le particelle di polvere per cui si avrà una visione nitida e una pulizia semplice.
CRITICITÀ:
- Si possono sporcare più facilmente: per questo è molto importante la QUALITÀ dell'antiriflesso. I migliori trattamenti antiriflesso, quelli che usiamo da Mondelliani, sono dotati infatti anche di caratteristiche "antimbrattamento" e antipolvere.
- Sono sensibili a sbalzi termici: per questo tutte le lenti con antiriflesso vanno trattate con maggiore attenzione e, in ogni caso, le migliori hanno garanzie su trattamenti di almeno 2 anni.
Da Mondelliani scegliamo solo lenti di qualità e negli anni siamo diventati partner di eccellenze come ad esempio Essilor, Hoya e Seiko.
Il multifocale è un’ottima soluzione per chi usa il tablet o laptop, mentre per chi usa il classico schermo fisso, ad altezza viso e alla distanza di 70 cm, può risultare meno ottimale.
BENEFICI:
- Qualità della visione a ogni distanza, usando un solo paio di occhiali.
- Ottimo per esempio durante la guida e per svolgere attività diverse durante la giornata, spesso anche in contemporanea, sperimentando differenti distanze di visione.
- Col trattamento antiriflesso e la tecnologia transitions gli occhi saranno protetti dai raggi UV e dalla luce blu nociva, sia in interno che all’esterno.
CRITICITÀ:
- Per vedere bene a fuoco lo schermo a 70cm si deve alzare troppo la testa andando a creare un fastidio nella parte posteriore del collo. Pertanto si consiglia di usare le lenti office, da alternare all’occhiale multifocale. Le lenti office o anche chiamate dinamiche, non potranno ovviamente sostituire le multifocali ma saranno un valido supporto in lavori prolungati davanti al pc.
Ogni volta che ammicchiamo, cioè battiamo le palpebre, il film lacrimale viene distribuito uniformemente per consentirci di avere gli occhi ben idratati. Ma alcuni fattori possono alterare questo procedimento, e provocare secchezza oculare e rossore.
FATTORI PRINCIPALI:
- DISPOSITIVI ELETTRONICI: quando siamo davanti al pc o allo smartphone si tende a ridurre notevolmente l'ammiccamento e la lacrima evapora molto più facilmente. Anche la luminosità ci costringe a maggiore sforzo visivo.
- QUALITÀ DELL'ARIA: sia nei luoghi chiusi che aperti, l’aria troppo calda o troppo fredda (magari ventosa), può determinare evaporazione della lacrima e lacrimazione insufficiente
- ABUSO DI LENTI A CONTATTO: uso spropositato o materiale della lente non adatto
- FARMACI E CAUSE ORMONALI: antistaminici, immunodepressori, antiacidi, ecc, possono alterare la composizione del film lacrimale. Stesso vale per chi è in menopausa, andropausa, gravidanza, ecc.
COME CONTRASTARLA?
Noi di Mondelliani raccomandiamo innanzitutto di effettuare una visita oculistica e/o contattologica approfondita per determinare la causa. Per la vita quotidiana consigliamo alcuni accorgimenti:
- Quando si usano dispositivi elettronici, effettuare pause distogliendo lo sguardo dallo schermo ammiccando ripetutamente per qualche secondo e tenere bassa la luminosità.
- In ambienti con condizionatori, evitare temperature troppo calde o troppo fredde. All'aperto utilizzare occhiali da sole (quando possibile) per ridurre il contatto diretto con folate di vento, polveri e forte luminosità dell'ambiente circostante.
- Per chi porta lenti a contatto, usare un sostituto lacrimale al bisogno per umettare occhio e lenti. Non superare le ore di porto consigliate dall'ottico/contattologo.
- Chi è in cura farmacologica o ha sbalzi ormonali, esporre al proprio medico i fastidi oculari che si stanno presentando.
Indossando lenti a contatto, anche le più evolute, oltre alla comodità di una buona visione e alla libertà di movimento (per chi fa sport ad esempio), si altera una condizione di naturalezza che è quella dell’occhio nudo.
ERRORI E DISTURBI CAUSATI DALL’USO ECCESSIVO DI LENTI A CONTATTO
Le lenti di ultima generazione sono progettate per essere estremamente confortevoli e rilasciare gradualmente umettanti, che contribuiscono a mantenere gli occhi idratati.
Tutto questo però può non bastare.
* I principali errori che tutti commettiamo sono:
- indossare le lenti per troppe ore e/o dormire con le lenti indosso
- il mancato uso di sostituti lacrimali
- l’uso di lenti nei periodi di allergie stagionali
- poca igiene nella manutenzione
* Tra i disturbi più comuni possiamo trovare:
- congiuntivite
- arrossamento
- bruciore
- sensazione di sabbiolina negli occhi
- alterazione della lacrimazione
- ed altre spiacevoli sensazioni che possono essere facilmente evitate.
Noi di Mondelliani suggeriamo sempre di utilizzare, sì, le lenti a contatto, ma con moderazione! La soluzione più semplice è quella di alternare le lenti con un buon occhiale da vista. In questo modo diminuiscono le ore di porto delle lenti, riducendo notevolmente i fastidi più comuni, permettendo ai nostri occhi di tornare a respirare autonomamente. Di conseguenza i naturali processi di lubrificazione, nutrimento e pulizia che il nostro corpo attiva per mantenere in buona salute i nostri occhi, dandoci il massimo del comfort visivo, vengono ripristinati e mantenuti anche quando si indossano le lenti a contatto.
L’idea di poter indossare un occhiale comodo, di design, con la stessa qualità di visione delle lenti, se non superiore, e che permetta di sentirsi a proprio agio nella vita di tutti i giorni, è sicuramente una marcia in più per scegliere di tutelare la salute dei propri occhi.
La presbiopia è una condizione fisiologica che insorge in tutti noi, l’importante è saperla gestire bene fin dall’inizio per evitare che progredisca in maniera errata e più velocemente del previsto. Se hai circa 40-45 anni e ti accorgi di vedere meno bene da vicino, pensando quindi di impostare i caratteri XL sul suo smartphone, non ti preoccupare è tutto normale, stai solo cominciando a diventare presbite.
Gli occhiali che trovi già pronti per leggere partono da +1.00, gradazione che spesso, per chi ha bisogno del suo primo occhiale, è troppo forte, mentre potrebbe essere sufficiente +0.75 o anche +0.50. Il nostro consiglio è di utilizzare da subito il giusto occhiale, fatto su misura, evita il progredire irregolare della presbiopia. “Fatto su misura” non è riferito semplicemente alla gradazione, ma vuol dire che nel costruire le lenti si tiene conto di parametri personali importantissimi come la distanza tra gli occhi, e viene valutata la distanza di lettura del portatore.
Se leggi un foglio di carta, o una email sul tuo pc, i tuoi occhi guardano a due distanze diverse e lavorano in due modi diversi. È come se in palestra sollevassi pesi da 20 kg o da 10 kg: i tuoi muscoli fanno uno sforzo maggiore o minore, e lo stesso vale per gli occhi, più vicino devi guardare e più i tuoi muscoli devono lavorare. Il tuo ottico saprà indicarti la tipologia di lente più adatta al lavoro che fai e all’utilizzo dell’occhiale che stai acquistando.
Non bisogna rassegnarsi a sopportare l’affaticamento degli occhi, poiché anche il sistema oculare è composto da muscoli e esistono degli esercizi di rilassamento che vale la pena conoscere.
Dopo aver escluso con una visita oculistica e ortottica difetti visivi e problemi di motilità oculare, si possono eseguire alcuni semplici esercizi di rilassamento oculare in grado restituire il piacere di una visione confortevole, anche svolgendoli quotidianamente alla propria scrivania con una pausa di pochi minuti.
- PALMING - Metti le mani come a formare una coppa e portale sulla zona oculare, una per occhio e senza toccare le palpebre, così da creare piccole zone di buio. Per avere benefici, mantieni la posizione, con occhi chiusi, per circa un minuto. In più, dopo aver sfregato i palmi delle mani, in modo che siano caldi, applicali delicatamente sulle palpebre chiuse per circa un minuto. Ripeti con pause di pochi secondi, tentando di rilassare anche la mente, liberandola da pensieri.
- BLINKING - Sbatti le palpebre per aiutare l’occhio a migliorare la muscolatura e allo stesso tempo l’idratazione del bulbo. Puoi farlo in qualsiasi momento e luogo: sbatti le palpebre molto velocemente mantenendo l’occhio rilassato per circa 20 secondi, poi riposando per pochi secondi prima di riprendere. Ripeti il ciclo circa 10 volte di seguito ogni giorno.
- SUNNING - Qui è necessaria una fonte di luce per rilassare gli occhi. Siediti in posizione comoda ma eretta, chiudi gli occhi e fissa lo sguardo attraverso le palpebre verso la fonte di luce, controllando che non sia troppo forte o vicina e provocando quindi fastidio. Inizia poi a girare lentamente la testa da un lato e dall’altro, mantenendo gli occhi, dietro le palpebre chiuse, fissi sulla fonte di luce. Fai questo esercizio per 3 minuti e poi procedi sempre con il palming.
ALTRI ESERCIZI UTILI con una costante importante: tenere la testa ferma.
- Muovi gli occhi lateralmente: un esercizio semplicissimo che aiuta a dare alla nostra vista un po’ di sollievo. Prevede di fissare lo sguardo in un punto e poi, mantenendo la testa ferma, muovere gli occhi il più a destra possibile e il più a sinistra possibile. Vedrai che, ripetendo questo esercizio diverse volte, lentamente, mantenendo la posizione degli occhi per 5 secondi e respirando a fondo, otterrai il rilassamento del sistema oculare e del resto del corpo.
- Esegui mentalmente, con gli occhi, il simbolo dell'infinito, o "scrivi" mentalmente, con gli occhi, il tuo nome.
- Traccia dei cerchi immaginari con gli occhi in senso orario e antiorario sempre tenendo la testa ferma.
La vita moderna pretende moltissimo dai nostri occhi. Se si lavora al computer, ad esempio gli occhi devono adattarsi ai diversi livelli di contrasto e di luminosità fino a 30.000 volte al giorno. Lo stesso accade quando si guida e si fa sport. Non sorprende quindi che i nostri occhi ne soffrano e inizino a lacrimare, bruciare e arrossarsi. A questo si accompagnano spesso tensione dei muscoli del collo e mal di testa. Tuttavia, non bisogna necessariamente rassegnarsi a sopportare questi disturbi. Anche il sistema oculare è composto da muscoli, e di conseguenza può capitare che si affatichi. Un eccessivo stress degli organi visivi va a inficiare sempre più le capacità visive, favorendo l’insorgere di problemi comuni quali bruciore e arrossamento.
Esistono delle lenti occupazionali o “Office” per un uso specifico, al computer e alla scrivania: bloccano la luce blu e permettono di vedere vicino e alla media distanza.
BENEFICI
La tecnologia di una lente occupazionale fa sì che con un unico occhiale si possa leggere e, alzando lo sguardo, guardare il pc o la persona di fronte senza avere fastidi.
Inoltre i trattamenti antiriflesso, insieme alla protezione dalla luce blu, aiutano a prevenire arrossamenti degli occhi e mal di testa. Un unico occhiale per lavorare in sicurezza alla scrivania senza impazzire.
CRITICITÀ
Il mondo delle lenti occupazionali è vasto e ne esistono molte tipologie.
Solo una attenta anamnesi e uno studio delle esigenze personali consentono di scegliere la lente adatta a ognuno di noi.
Sia i trattamenti antiriflesso sia la protezione dalla luce blu sono garantiti solo da specifiche tecnologie, che non si vedono ma ci sono. Inoltre anche l’estetica vuole la sua parte: le nostre lenti da ufficio non tendono al giallo o al grigio come fanno quelle più economiche.
L’oculista è un medico e si occupa della salute dei tuoi occhi.
L’ottico è un tecnico che si occupa della misurazione della vista e di consigliare le lenti migliori per la correzione dei difetti visivi e per massimizzare la comodità di utilizzo degli occhiali e delle lenti a contatto.
Naturalmente anche l’oculista può misurare la vista ma il suo ruolo principale è quello di prevenire, individuare e curare tutte le patologie dell’occhio.
Per patologie dell’occhio si intendono sia quelle relative alla parte esterna, come congiuntiviti, problemi della cornea, calazi etc., sia quelle che riguardano la parte interna dell’occhio, come il cristallino, l’umor vitreo e la retina.
L’Ottico-Optometrista misura quotidianamente la vista e consiglia le migliori lenti correttive per una sempre maggiore comodità visiva dei pazienti.
È il primo che viene a conoscenza di eventuali problemi e che sa come mai certe correzioni o certe lenti sono più comode rispetto ad altre. È in prima linea e riceve complimenti e lamentele a seconda del proprio lavoro (poche volte la gente torna dai medici per lamentarsi). Noi pensiamo che ognuno debba occuparsi della propria materia. Diffidate degli ottici che vogliono fare i medici ma, d’altro canto, prendete anche con il giusto valore le parole dei medici che vi consigliano una certa tipologia di lente o che vi cambiano la gradazione degli occhiali in maniera drastica senza confrontarsi con il vostro ottico per verificare la portabilità della correzione visiva suggerita.
Noi da Mondelliani collaboriamo da anni con i migliori oculisti, confrontandoci per far sì che la salute dei nostri clienti e la comodità degli occhiali da vista siano sempre al primo posto tra gli obiettivi da raggiungere.
Purtroppo no, le lenti da vista correggono i difetti visivi grazie alla loro curvatura. Per eliminare i graffi si dovrebbe cambiare la curvatura e quindi la lente perderebbe le sue proprietà ottiche. Le lenti graffiate vanno cambiate. Ormai quasi tutte le lenti sono composte di materiali plastici/organici. Sono infrangibili e più leggere di quelle in vetro, purtroppo rischiano di graffiarsi più facilmente.
Grazie ai trattamenti indurenti e antigraffio sicuramente sono più resistenti di quanto fossero qualche anno fa, certo questo non significa che potete mettere gli occhiali in borsa senza proteggerli con il loro astuccio.
Da Mondelliani consigliamo sempre lenti con trattamenti indurenti e antiriflesso top, e inoltre molte aziende oggi forniscono delle assicurazioni contro graffi e incidenti, quindi possiamo dire sicuramente: “Graffio, non ti temo!”.
Sgombriamo subito il campo da abitudini o credenze errate: non dovete usare la saliva, il sapone per i piatti o altri solventi particolari. Basta il sapone di Marsiglia, o uno spray specifico, e una buona pezzetta in microfibra.
Lavare le vostre lenti deve diventare un'abitudine come lavare le vostre mani. Gli occhiali si sporcano né più né meno di qualsiasi altra cosa indossiate durante il giorno. Quindi una corretta igiene è auspicabile e necessaria. Potete lavarli tranquillamente con sapone di Marsiglia e dopo averli tamponati con un asciugamano usate il panno in microfibra per finire di asciugarli.
Da Mondelliani abbiamo adottato uno spray ecologico per la pulizia degli occhiali. Lo potete acquistare e venire a riempire la boccetta in uno dei nostri pratici distributori che vi permetteranno di riutilizzare le boccette evitando sprechi e danni all’ambiente.
Inoltre i panni in microfibra devono essere anch'essi lavati ogni tanto e una volta ogni anno al massimo sostituiti. Sapete quanto ci teniamo noi alle nostre microfibre colorate!
Le lenti progressive conosciute anche come lenti multifocali, consentono di vedere bene in tre diverse zone di visione: da vicino, per le distanze intermedie e da lontano. La lente è suddivisa in tre aree: La porzione della lente superiore garantisce una visione nitida da lontano, e basta abbassare lo sguardo per una visione nitida da vicino. Nel mezzo viene gestita la visione intermedia. Niente paura, la separazione delle aree non è visibile sulle lenti da linee antiestetiche e possono essere applicate anche su lenti sottili e leggere.
Il principale beneficio di scegliere lenti progressive è sicuramente di carattere pratico, in quanto le lenti progressive sostituiscono l’utilizzo di più occhiali per la correzione di diversi difetti visivi: occhiale da lettura e occhiale per vedere da lontano. Inoltre, rispetto alle lenti bifocali che si utilizzavano nel passato, le lenti progressive di ultima generazione come ad esempio le lenti Essilor® Varilux® che consigliamo, garantiscono un cambiamento di messa a fuoco molto fluido e graduale che non richiedono un movimento della testa per riuscire a mettere a fuoco gli oggetti. Da Mondelliani, selezionati come Centro Specialista della Visione Essilor®, per esperienza, passione, e impegno nella cura del benessere visivo, personalizziamo al massimo le lenti attraverso l’utilizzo di strumentazioni specifiche, in modo da creare una lente adatta al comportamento della tua visione da vicino, alla montatura che hai scelto, all’occhio dominante e alle abitudini del movimento dei tuoi occhi.
L’avanzamento della tecnologia ha anche ridotto i tempi di adattamento del passaggio da lenti monofocali a lenti progressive. I fastidi come ad esempio mal di testa, vertigini, visione offuscata o difficoltà a scendere le scale possono presentarsi nei primi giorni di utilizzo, ma svaniscono nell’arco di 10-15 giorni.